In vista della raccolta delle olive rafforzati i controlli sul territorio

In vista della raccolta delle olive rafforzati i controlli sul territorio

Sta partendo la campagna olearia 2024 con il timore degli agricoltori di vedersi potar via da malfattori, nel giro di pochi minuti, il guadagno del lavoro svolto nell’arco di un anno. A tal proposito nella serata di ieri, 10 ottobre 2024, presso la Sala Aste del Mercato dei Fiori, il Comune di Terlizzi – Assessorati all’Agricoltura e alla Polizia Locale – ha organizzato, visti i buoni risultati dello scorso anno, un incontro al fine di attuare un piano di prevenzione sinergico teso a scongiurare eventi criminosi e furti di olive. All’incontro hanno preso parte i rappresentati delle Amministrazioni, della Polizia Locale e delle Guardie campestri di Ruvo di Puglia, Giovinazzo, Molfetta, Bitonto e Palo del Colle, unitamente a referenti delle Associazioni di Categoria e Datoriali e i Vigili del Fuoco, che hanno sensibilizzato rispetto alla tematica dei roghi di scarti di vegetazione e di rifiuti in campagna. 
Un passo in avanti è stato fatto per tutelare il settore olivicolo-oleario attraverso l’introduzione dell’obbligo di registrare le consegne di olive anche per magazzini e intermediari, che hanno solo 6 ore di tempo per adempiere alle nuove regole. Lo prevede il decreto del Ministero dell’Agricoltura del 18 settembre 2024 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 26 settembre 2024, n. 226) che dà attuazione all’articolo 9 della legge 206/2023. Questo consente la piena tracciabilità delle operazioni di acquisizione e cessione delle olive, che devono essere registrate da parte degli olivicoltori ai commercianti, dei commercianti ad altri commercianti, dei commercianti ai frantoi. 
Così come già accaduto nel 2023, è stato il Comune di Terlizzi ad organizzare l’incontro, al fine di attuare una proficua azione sinergica con i comuni viciniori. Per il Comune di Terlizzi sono intervenuti: il Sindaco Michelangelo De Chirico, l’Assessore all’Agricoltura Michelangelo De Palma, l’Assessore alla Polizia Locale Gaetano Minutillo ed il consigliere Michele Volpe. 
L’azione sinergica messa in atto nell’anno 2023 ha dato buoni risultati, infatti si è posto un freno ai furti registrati negli anni precedenti. Ma non basta, sulla scorta di questa esperienza positiva, si è registrata la volontà di procedere insieme attraverso collaborazione e confronto. Ci saranno controlli congiunti tra Polizia Locale e Guardie Campestri nelle campagne e lungo le direttrici stradali del territorio, a tutela della sicurezza dei produttori agricoli e del loro prezioso raccolto. Sarà inviata una nota congiunta a Prefetto e Questore per intensificare le attività di controllo.
“Continueremo a lavorare in sinergia per consentire il regolare svolgimento delle attività agricole – dichiara l’Assessore alla Polizia Locale Gaetano Minutillo che aggiunge – le attività di controllo proseguiranno fino alla fine della stagione di raccolta olivicola.”
“Al fine di rendere efficaci i controlli che effettueremo, anche grazie al coinvolgimento degli organi di polizia preposti, nelle fasi di raccolto auspichiamo la collaborazione dei commercianti di olive e dei frantoiani, cui chiediamo di accertare sempre la provenienza delle olive per inibire ed ostacolare la vendita di prodotti di dubbia provenienza e garantire la piena tracciabilità della produzione. La tutela dei nostri agricoltori e del loro reddito coincide con la tutela del nostro tessuto sociale – dichiara l’Assessore all’Agricoltura Michelangelo De Palma”.
“I furti di olive e i roghi tossici nelle nostre campagne ci hanno spinto, come Amministrazione comunale, a convocare anche quest’anno un incontro urgente tra istituzioni, forze dell’ordine, agricoltori, frantoiani e associazioni di categoria non solo di Terlizzi ma anche dei paesi viciniori, perché il fenomeno si contrasta soprattutto facendo rete – dichiara il Sindaco Michelangelo De Chirico e ribadisce – Facciamo rete per contrastare i roghi tossici e i furti di olive che affliggono il nostro territorio in questo periodo. Proteggere gli agricoltori significa tutelare l’anima stessa delle nostre campagne”.