100 Anni dalla Nascita del Maestro ANTONIO VOLPE 19. 07. 1924 – 19. 07. 2024

100 Anni dalla Nascita del Maestro ANTONIO VOLPE 19. 07. 1924 – 19. 07. 2024

Avrebbe compiuto 100 anni il Maestro Antonio Volpe il 19 luglio 2024, da tutti ricordato per le sue tele ad olio ispirate alla natura e alla natia Terlizzi.
In occasione del centenario dalla nascita, l’Amministrazione Comunale – Assessorato alla Cultura ha organizzato un evento celebrativo per ricordare l’artista che ha donato parte della sua produzione pittorica alla città e l’uomo che ha vissuto sulla sua pelle le tragedie della guerra e della prigionia durante la seconda guerra mondiale.
“Il tempo corre veloce e sento di dover fare tutti i passi necessari per lasciare alla Città di Terlizzi parte della mia produzione pittorica. E’ un desiderio che coltivo da tanto e prima di andarmene da questa terra voglio fare tutto il possibile per vederlo realizzato. Non sto chiedendo nulla ai miei concittadini. Sto offrendo parte della mia produzione pittorica gratuitamente, perché ispiri le generazioni future a coltivare il desiderio di dipingere e faccia conoscere loro l’arte prodotta in questi anni.” – scrive Antonio Volpe quando decide di donare parte della sua produzione pittorica alla Città.
E’ un racconto che non avrei mai voluto rendere pubblico, l’ho tenuto segreto per decenni nello scrigno del mio io, temevo di essere deriso dai giovani e commiserato da altri ma, spinto da amici, da storici e da persone di alto livello culturale, sono stato invogliato a descrivere la mia Odissea da tramandare alle future generazioni. […] Tornai per volontà di Dio, per avermi protetto e per le lacrime versate dai miei genitori […] Mai la guerra, mai più uomini contro uomini.” –  scrive Antonio Volpe quando decide di raccogliere le sue memorie di prigioniero in un libro da lasciare ai posteri.
Giovedì 18 luglio presso il Chiostro Immacolata Concezione sito in corso Vittorio Emanuele, 26 Antonio Volpe sarà ricordato attraverso la testimonianza di chi lo ha conosciuto. Ne trecceranno il ricordo: Daniela Zappatore Assessora alla Cultura, Michelangelo De Chirico Sindaco, Mario Volpe amico del Maestro e Francesco Picca storico dell’arte. Nell’occasione sarà aperta al pubblico la mostra permanente del Maestro e saranno distribuite ai presenti alcune copie della ristampa del libro: “ANTONIO VOLPE Classe 1924 – la guerra, la prigionia e il ritorno alla vita e … all’Arte”.
“Sono felice di poter offrire alla nostra città la ristampa del libro autobiografico di Antonio Volpe, un libro intenso ed avvolgente che narra la storia del Maestro sopravvissuto ai campi di concentramento. Un libro come altri se non fosse che il protagonista, uomo piccolo fisicamente, ma grande nella levatura morale, è duplicemente speciale. Antonio Volpe ebbe i natali a Terlizzi e a salvarlo fu il suo grande amore per la pittura, amore che lo ha accompagnato fino al termine dei suoi giorni. Una grande testimonianza, quella contenuta nelle pagine del libro che, non solo arricchisce il patrimonio storico e culturale, ma offre anche insegnamenti preziosi sulla resilienza umana e il potere dell’arte” – dichiara l’Assessora alla Cultura Daniela Zappatore.
“Nell’anno in cui Terlizzi celebra il centenario dalla nascita di Antonio Volpe (1924 – 2024) l’Amministrazione Comunale ricorda l’artista e l’illustre concittadino meritevole di aver donato una cospicua parte della sua opera pittorica alla città.
In più occasioni ho preannunciato la volontà di ristampare il suo libro, anche alla luce delle tante richieste che mi sono pervenute dai cittadini terlizzesi, desiderosi di conoscere le vicende umane legate alla sua attività artistica e alla sua prigionia.
Oltre a onorare la memoria di Antonio Volpe, con questo evento l’Amministrazione comunale vuole far riscoprire un artista locale che ha tratto ispirazione dalla terra natia, dagli angoli più suggestivi di Terlizzi, ma anche dalla produzione pittorica di Michele De Napoli, Sindaco e pittore di chiara fama, che già prima di lui aveva donato alla Città la casa natale e parte della sua produzione pittorica, affinché potesse ispirare giovani studiosi” – afferma il Sindaco Michelangelo De Chirico.